Sempre più spesso, sentiamo casi di persone intolleranti al glutine o addirittura Celiache. Il mercato sta producendo sempre più prodotti pensati per i consumatori che soffrono di questi disturbi. Fra questi non manca la birra senza glutine.
Ma cosa sono e come si preparano queste birre? E soprattutto, le qualità organolettiche rimangono le stesse? Possiamo avere piacere nel bere una birra gluten free?

Per la normativa la birra viene definita gluten free, quando contiene tracce di glutine inferiori alle 20 parti per milione. In queste quantità il glutine non è un problema e risulta innocuo per chi soffre di celiachia o è intollerante. Per essere definita gluten free ogni singolo lotto di produzione deve essere analizzato da un laboratorio accreditato che certifichi il rispetto dei parametri indicati dalla legge.

Ma come si produce una birra gluten free?

In fase di produzione è determinante la scelta delle materie prime e solitamente viene utilizzato malto deglutinato. In alternativa si utilizzano degli enzimi o agenti coadiuvanti di processo.
Sono quindi due le possibili tecniche di produzione: una parte da cereali naturalmente privi di glutine, l’altra da materie prime deglutinate.

Ma le birre artigianali senza glutine sono anche buone?

Lo sapete, sulla birra siamo come San Tommaso, e vogliamo sempre provare prima di dare un parere. Le birre gluten free sono buone, spesso molto buone e molto spesso non ci si accorge della mancanza del glutine.
Un bel passo avanti che consente a tutti di godere di una buona birra artigianale!

Le nostre proposte di birre Gluten free le trovi qui, e sono in costante aggiornamento!